Una notizia che sta facendo il giro del web nelle ultime ore e che sta spaventando tutti i videogiocatori riguarda Steam, la celebre piattaforma di distribuzione per videogiochi per PC gaming. Ogni giorno migliaia di giocatori accedono al sito web o all’app per desktop per acquistare e scaricare i titoli presenti nel catalogo da aggiungere alla propria libreria. Tuttavia, ultimamente si è parlato molto delle modalità di acquisto dei titoli in digitale che presentano dei cavilli burocratici di cui non tutti erano a conoscenza.
Recentemente, Steam ha introdotto un disclaimer al momento dell’acquisto di un prodotto sulla sua piattaforma, sottolineando che l’utente non sta realmente acquistando il gioco in sé, ma sta comprando la licenza per quel prodotto. Questo significa che la licenza potrebbe essere revocata in qualsiasi momento dall’editore del gioco, una situazione che ha spaventato molti videogiocatori e che ha sollevato diverse preoccupazioni.
È importante sottolineare che i prodotti acquistati online, inclusi i videogiochi, sono sempre stati forniti su licenza. Ciò significa che qualsiasi gioco acquistato su piattaforme digitali come Steam, il PlayStation Store o il Microsoft Store è ceduto su licenza dall’editore che mantiene la proprietà sul gioco e può revocarlo in qualsiasi momento.
Questa regolamentazione è stata introdotta per tutelare le aziende in casi di fallimenti o di chiusura dei servizi. Ad esempio, titoli come Concord e The Crew sono stati resi non giocabili dopo che gli editori hanno deciso di chiudere i server. Anche i giochi single player acquistati in formato digitale potrebbero essere soggetti alla revoca della licenza da parte dell’editore, impedendo ai giocatori di avviarli su console o PC.
Sebbene questa regolamentazione possa sembrare una novità per molti, in realtà è sempre esistita. Tuttavia, una proposta di legge, attualmente solo in California ma potenzialmente estendibile a livello globale, mira a rendere più chiaro questo aspetto. Steam ha già inserito il disclaimer prima dell’acquisto di un gioco per informare gli utenti che stanno acquistando solo una licenza per quel prodotto.
In conclusione, la notizia che Steam potrebbe revocare le licenze dei giochi acquistati ha destato preoccupazioni tra i videogiocatori. È importante essere consapevoli di questa regolamentazione e comprendere che, anche se si acquista un gioco in formato digitale, si sta in realtà acquistando una licenza che potrebbe essere revocata. La trasparenza di Steam nel comunicare questa informazione è un passo importante per educare i giocatori su questo aspetto fondamentale del mercato dei videogiochi.